Pochi cinema nel Capoluogo siciliano: offrono solo posti per l’1% della popolazione

Gli adeguamenti alle normative di sicurezza hanno inciso non poco sulla vita dei cinema. Sebbene la sicurezza sia sacrosanta, doverosa, rappresenta dei costi che diventano incompatibili con la conduzione dell’attività. Si innestano altri problemi: la crisi economica che costringe brutalmente a scegliere tra l’intrattenimento a altre priorità quotidiane e poi internet che ha ulteriormente peggiorato il quadro che si era venuto a creare anni addietro con il video noleggio che aveva tolto ampie fette di spettatori ai cinema.

Oggi si riescono a scaricare facilmente e anche gratuitamente film anche recenti e questa via è percorsa da tante persone che non vanno più al cinema. L’unica formula che riesce ad essere competitiva è quella che affianca una buona cenetta al passaggio al cinema, li, adiacente, senza bisogno di spostarsi per terminare una bella serata in compagnia. A Palermo sono rimasti aperti solo 15 cinema, sono state numerose le chiusure negli ultimi anni, compreso lo storico cinema Tiffany.

Proprio questo è in procinto di riaprire come Cityplex Tiffany, collegato al Cityplex Metropolitan per un totale di 4 sale di proiezione con 530 posti. Nel contempo gli occhi sono puntati sulla prossima apertura di “The Space Cinema che offrirà 11 sale con annessi due ristoranti; Aprirà nell’area dei locali dell’ex Coca Cola.